Galleria dell'Accademia di Firenze
Nel 1784, il Granduca di Toscana, Pietro Leopoldo, fondò l'Accademia delle Belle Arti, insieme alla Galleria dell'Accademia, per l'insegnamento e la conservazione delle opere d'arte. La collezione si è arricchita nel corso del tempo, inclusi dipinti da conventi soppressi da Pietro Leopoldo e Napoleone. La Galleria è famosa per le opere di Michelangelo, in particolare il David.
Nel 1892, la Galleria è diventata un museo pubblico, espandendosi negli anni '50 con nuove sale. Al primo piano, sono esposti dipinti fiorentini del 1370-1430 e una recente ristrutturazione ha permesso di esporre opere del Quattrocento e del Cinquecento.
Il museo rimane un importante centro per l'arte e la cultura, testimoniando la passione dei Medici per la bellezza e la creatività.
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La chiesa venne fondata, secondo la tradizione, nel corso del IV secolo su un'altura nei pressi del corso del Mugnone
Rivestito di marmi bianchi, verdi e rossi, presenta bassorilievi e sculture raffiguranti scene bibliche, allegorie, virtù e personaggi storici.
Un viaggio nell'eleganza e nella storia delle porcellane, Tra il Giardino di Boboli e Palazzo Pitti.
La chiesa di S. Maria Novella chiamata da Michelangelo "La Sposa",