Borgo Santi Apostoli
Lungo il tracciato di Borgo Santi Apolostoli si trovano: vicolo dell'Oro, chiasso di Manetto, chiasso delle Misure, chiasso Cornino, via del Fiordaliso, via delle Bombarde e piazza del Limbo, chiasso Ricasoli e chiasso Altoviti. Si tratta del "primo dei borghi esterni alla più antica cerchia di mura, così denominato dall'antica chiesa parrocchiale, il cui primo santo titolare, l'Apostolo per eccellenza, Paolo, è stato scambiato da vecchia data con tutto il gruppo degli apostoli, per effetto di una confusione tra 'apostoli' genitivo singolare e 'apostoli' nominativo plurale. Non a caso si trova scritto che Carlo Magno 'fece fondare la chiesa di Santo Appostolo in Borgo, e quella dotò riccamente a onore di Dio e di santi appostoli' (G. Villani).
"al pregio dell'antichità questa via, unisce quello di una dignità architettonica non comune, che le mine del 1944 non riuscirono a sconvolgere". Bargellini-Guarnieri, Le vie di Firenze, 1977-1978, I, 1977, pp. 73-74.
Degrado fiorentino
Primo tratto da Por Santa Maria fino al Chiasso di Manetto:
Una strada di grande importanza storica, ma oggi la pavimentazione è disastrata, le pietre sono sconnesse e alcune possiamo considerarle pericolose, potrebbero fare cadere chi usa abitualmente mezzi a due ruote. uesta strada per i pedoni è un percorso di sopravvivenza perchè i distratti hanno molte probabilità di cadere.
Via de' Geppi affascina per la sua storia, legata alla famiglia Geppi e a intricati legami familiari.
In questa via ci sono le Storie delle famiglie Visdomini, Adimari, Cortigiani, Alamannesehi, Ricci, Del Cittadino, Benivieni e Tedaldini.
Il nome della via ricorda la famiglia Nelli e le demolizioni del "piccolo quartiere delle Stimmate" per mostrare la bellezza di San Lorenzo.
L'origine del nome della strada è incerta: per tradizione il nome è legato a Cimabue o alla famiglia Allegri.