Firenze scomparsa.
Piazza della Fonte
Sono convinto che qualcuno possa individuare la posizione del pozzo. Per coloro che non ne fossero a conoscenza, suggerisco di fare riferimento alla foto2. Tuttavia, va notato che la sua ubicazione risulta piuttosto ambigua, poiché il pozzo si trovava in origine nella piazza della Fonte, situata all'interno del ghetto ebraico. Questo ghetto era collocato nel quadrilatero che oggi comprende piazza della Repubblica, via Roma, via dei Pecori e via Brunelleschi. L'antica posizione del pozzo era era in quella che oggi è via in via Tosinghi. Fu Cosimo I de'Medici nel 1571 a volere la creazione di questo ghetto, incaricando Bernardo Buontalenti di ristrutturare l'area. Quest'ultimo chiuse numerosi vicoli, riorganizzò gli spazi interni e circondò l'intera zona con un recinto, provvisto di soli tre ingressi dotati di cancelli che venivano chiusi ogni sera, impedendo a chiunque di uscire.
Ne parla anche lo storico Giuseppe Conti:
[...] "Il Ghetto consisteva in due piazze: Piazza della Fraternità o Ghetto nuovo, e Piazza della Fonte o Ghetto Vecchio. Al Ghetto Nuovo si accedeva da Piazza dell’Olio… Clicca qui per saperne di più.
Il Concilio di Trento del 1563 segnò la fine del movimento, richiedendo rappresentazioni più semplici.
Il carcere delle Stinche era l'antico carcere di Firenze, situato in via Ghibellina, più o meno sul sito dell'attuale teatro Verdi.
Per sodomiti si intendeva un rapporto sessuale fra uomini, cio coloro che lo facevano al di fuori del "debito luogo" o "vaso naturale".
"Brindellone" a Firenze non indica il Carro del Fuoco Santo, ma il Carro della Zecca, dove un uomo trasandato rappresentava il Santo Patrono nel XVI