Firenze scomparsa.
Piazza della Fonte
Sono convinto che qualcuno possa individuare la posizione del pozzo. Per coloro che non ne fossero a conoscenza, suggerisco di fare riferimento alla foto2. Tuttavia, va notato che la sua ubicazione risulta piuttosto ambigua, poiché il pozzo si trovava in origine nella piazza della Fonte, situata all'interno del ghetto ebraico. Questo ghetto era collocato nel quadrilatero che oggi comprende piazza della Repubblica, via Roma, via dei Pecori e via Brunelleschi. L'antica posizione del pozzo era era in quella che oggi è via in via Tosinghi. Fu Cosimo I de'Medici nel 1571 a volere la creazione di questo ghetto, incaricando Bernardo Buontalenti di ristrutturare l'area. Quest'ultimo chiuse numerosi vicoli, riorganizzò gli spazi interni e circondò l'intera zona con un recinto, provvisto di soli tre ingressi dotati di cancelli che venivano chiusi ogni sera, impedendo a chiunque di uscire.
Ne parla anche lo storico Giuseppe Conti:
[...] "Il Ghetto consisteva in due piazze: Piazza della Fraternità o Ghetto nuovo, e Piazza della Fonte o Ghetto Vecchio. Al Ghetto Nuovo si accedeva da Piazza dell’Olio… Clicca qui per saperne di più.
Approfondimenti sulla visita guidata alla Sinagoga di Firenze con Conosci Firenze.
Agente di polizia nei tempi passati; oggi quasi sempre con valore spregiativo.
Con costosi abiti, cavalli adornati, e una festa di colori e lusso, l'evento fu memorabile per la nobiltà e la città.
Nell'Ellenismo etrusco emergono nuovi stili artistici, come bronzi e ceramica campana. L'arte riflette cambiamenti e influenze del periodo.