Giuseppe Poggi
Giuseppe Poggi è stato un importante architetto e urbanista fiorentino attivo durante il periodo in cui Firenze fu Capitale del Regno d'Italia. Oltre al lavoro svolto per conto del Municipio nel 1865, si occupò di numerosi progetti di ampliamento e rinnovamento urbano nella città.
Giuseppe Poggi, (1811-1901) l'architetto e urbanista fiorentino attivo durante il periodo in cui Firenze fu Capitale del Regno d'Italia, lasciò un'impronta significativa sulla città con i suoi progetti di ampliamento e rinnovamento urbano. I suoi interventi spaziarono dalla costruzione di nuovi edifici, come il maestoso Palazzo Poniatowsky e la splendida Villa Favard, al rifacimento e alla redistribuzione degli spazi interni di importanti palazzi storici.
Durante l'espansione di Firenze nel corso dell'Ottocento, Poggi si dedicò alla completamento di palazzi antichi e residenze storiche in stile dell'epoca. Il Palazzo de' Gondi, progettato originariamente da Giuliano da Sangallo, fu finalmente completato secondo i dettami architettonici dell'epoca. Inoltre, il suggestivo Palazzo Strozzi subì una trasformazione significativa grazie all'intervento della panca di via, realizzata appunto dal talentuoso Poggi.
Lungo il corso dell'Arno, molti palazzi storici furono trasformati e rivolti verso il fiume, creando un ambiente aperto e luminoso. Esempi di questa riconfigurazione sono il maestoso Palazzo Guicciardini sul lungarno omonimo e il sontuoso Palazzo Capponi delle Rovinate sul lungarno Torrigiani, che si collega al nuovo asse viario dell'espansione cittadina.
Non solo Poggi si dedicò alla valorizzazione degli edifici esistenti, ma intervenne anche sull'ampliamento e la riorganizzazione degli spazi interni per adattarli alle esigenze dell'epoca. Questo includeva l'aggiunta di accessi per le carrozze e altre modifiche. Tra i palazzi che subirono tali interventi si annoverano il Palazzo degli Alessandri in Borgo degli Albizi, il raffinato Palazzo Frescobaldi di via Santo Spirito, il prestigioso Palazzo Antinori di Brindisi in via de' Serragli, il sontuoso Palazzo Guadagni in Piazza Santo Spirito, il Palazzo Bastogi in via Camillo Cavour, il Palazzo Gerini in via Ricasoli, il Palazzo Incontri Piccolellis in via de' Pucci e il Palazzo Venturi Ginori in via della Scala.
Grazie all'influenza di Giuseppe Poggi, Firenze ha acquisito molte delle sue caratteristiche architettoniche e urbane che oggi vengono ammirate e apprezzate, ma ci sono anche i detrattori. Quest'ultimi accusano il Poggi di avere distrutto il tessuto culturale e sociale di Firenze, come dargli torto?
I lavori delle Rampe chiamate come l'architetto Poggi,