La casa del boia

La casa del boia

una testimonianza storica nell'antico cuore di Firenze

La Casa del Boia, un edificio di quattro piani situato al numero 69 di Via Ghibellina, domina l'incrocio con Via Michelangelo Buonarroti, conferendo un carattere distintivo agli angoli delle vie delle Pinzochere e San Cristofano. La posizione stessa rivela le origini antiche di questa struttura, che è stata a lungo nota come la "casa del boia", in quanto fu la residenza ufficiale dell'esecutore delle condanne capitali della città.
Oggi, la facciata principale dell'edificio, che richiama lo stile del Cinquecento, è evidente solo al piano terra, con un rivestimento completo di solide pietre di pietra forte, mentre i piani superiori riflettono l'architettura prevalente tra l'Ottocento e il Novecento. La data del 1547, incisa su una delle pietre angolari in prossimità dell'incrocio con Via San Cristofano, sembra confermare l'origine di questa porzione dell'edificio. Un'altra data, il 1915, graffiata su una delle pietre artificiali che si affacciano su Via San Cristofano, potrebbe indicare il periodo in cui l'edificio è stato ristrutturato e ampiamente ricostruito, in un'epoca in cui la "casa del boia" ha iniziato a suscitare l'interesse dei visitatori in cerca di scorci e storie suggestive dell'antica Firenze. Nel repertorio di Bargellini e Guarnieri, si fa notare che in Via delle Pinzochere, dove si trovavano l'orto e la stalla della casa, prima dell'alluvione del 1966 era possibile notare una pietra lavorata con una forma ad U, che gli studiosi identificavano come lo strumento utilizzato dall'esecutore delle sentenze per il suo cavallo.


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