La Chiesa del Sacro Cuore al Romito sorge sul luogo in cui un tempo si trovava una cappella utilizzata come obitorio dal Comune. Questo luogo si trova oltre il fiume Mugnone, in un'area che aveva visto una rapida espansione. Qui, un tempo, si ergevano le abitazioni dell'antico borgo del Romito, il cui nome derivava da un piccolo oratorio dedicato a Santa Lucia. Questo oratorio era stato costruito da un eremita sotto una delle arcate dell'antico acquedotto romano, alcune delle quali rimasero visibili fino al XIX secolo.
La chiesa attuale è di costruzione relativamente recente e fu progettata dall'ingegnere Gzio Zalaffi nel 1925. Ottenne lo status di parrocchia nel 1929. Durante la seconda guerra mondiale, la chiesa subì dei danni, ma nel 1947 fu restaurata ed ampliata grazie all'opera dell'ingegnere Galliano Boldrini. Il portico antistante la chiesa risale al 1951 e la chiesa stessa fu consacrata nel 1954.
L'abbazia di San Salvatore e San Lorenzo, chiamata anche Badia a Settimo, si trova nei dintorni di Firenze, nel comune di Scandicci.
Un tempo era parte integrante della vita e delle tradizioni fiorentine, ora cancellato dalla nostra memoria. Sarebbe stato importante preservarla.
Il Tabernacolo di Santa Maria della Tromba oggi si trova in via Orsanmichele a Firenze, su una cantonata del palazzo dell'Arte della Lana.
L'analisi del Duomo di San Giovanni è vitale per comprendere l'architettura medievale fiorentina.