Diploma Imperiale
Diploma imperiale con cui Carlo V conferisce nel 1531 il titolo ducale ad Alessandro de' Medici che consentirà alla famiglia di riacquistare il dominio su Firenze, perso nel 1494 con la loro cacciata, la seconda, dalla città.
Il documento, conservato all'Archivio di Stato di Firenze, presenta la firma autografa dell'imperatore e il sigillo chiuso in una teca d'oro.
“Declaramus (Dux n.d.r.) Alexander de Medicis…eius filij heredes et successores ex suo corpore discendentes masculi ordine prima genitura semper servato et illis deficientibus qui proximior masculos ex ipsa mediceorum familia erit, et sic successionem usque in infinitum iur primo genitura servato, sic atque esse debeat dicta Reipublica Florentina gubernii status atque, regiminis caput et sub eius precipua cura et proteptioni ipsa Civivitas et Republica. Cum universo eius Status et Dominio regatur, manutenentur et conservetur…”
L'istituzione ha svolto un ruolo cruciale nell'assistenza e nell'educazione dei bambini bisognosi.
Divieto di armi. Notifica entro otto giorni o confisca dei beni e divieto di residenza. Eccezioni per familiari e soldati di Sua Eccellenza.
La divisione dei Guelfi in Bianchi e Neri a Firenze fu influenzata dalle contese di Pistoia e portò a scontri interni significativi.
Rivolta del 20 luglio 1378: Firenze sconvolta dalla lotta di operai (ciompi) per i loro diritti, ma la ribellione viene duramente repressa.