Chiesa di San Sigismondo (Gaiole in Chianti)
un'anonimato contemporaneo
La Chiesa di San Sigismondo a Gaiole in Chianti è un edificio di stile neogotico che fu consacrato nel 1959. Si trova accanto al campanile sulla sinistra. La facciata, diversa dagli altri esterni dell'edificio che sono rivestiti in pietra serena, presenta una forma tripartita che anticipa la disposizione interna delle tre navate separate da pilastri, con volte a crociera e abside.
All'interno della chiesa, gli arredi principalmente risalgono al Novecento e si ispirano al periodo medievale. Uno degli elementi distintivi è il paliotto in scagliola sull'altare maggiore, risalente al 1699, che raffigura al centro la Vergine del Rosario.
Tra le opere d'arte presenti nella chiesa, vi è una tavola raffigurante la Crocifissione con i dolenti e San Francesco, realizzata intorno al 1390-1395 da Niccolò di Pietro Gerini. Attualmente, questa opera è conservata presso la Pinacoteca Nazionale di Siena.
La chiesa, che possedeva tavole del Perugino e di Alessandro Allori, fu rinnovata nel 1528 e ancora nel 1586 e nel 1721
Nel cuore di Firenze, via del Porcellana ospitava l'Ospedale del Porcellana gestito dal frate Guccio Aghinelli. Poi divenne un convento per monache.
È una delle poche chiese fiesolane in cui le forme romaniche sono ancora pienamente leggibili, soprattutto nella parte tergale.
Il dipinto della Madonna del Parto rappresenta un importante risultato dell'arte rinascimentale legato ai dibattiti teologici dell'epoca.