Il Teatro Niccolini, il più antico di Firenze, venne originariamente realizzato in alcuni locali che appartenevano alla famiglia Ughi, concessi in affitto nel 1649 all'Accademia dei Concordi, poi nota come Accademia degli Immobili. Già nel 1650, questi ambienti furono adattati per l'uso teatrale, e il luogo prese il nome di Teatro del Cocomero, in riferimento all'antico nome della strada su cui si affacciava. Nel corso del tempo, il teatro passò di mano a diverse accademie e subì numerosi interventi di ampliamento e ristrutturazione, culminati nel 1764 con un'importante ricostruzione ad opera dell'architetto Giulio Mannaioni. Nel 1859, il teatro venne intitolato a Giovanni Battista Niccolini, in omaggio al successo delle sue opere drammatiche. Il teatro ha continuato ad evolversi, con restauri significativi nel corso del XIX secolo e un'importante riqualificazione iniziata nel 2011, culminata nella riapertura nel 2016 come spazio culturale polivalente. La facciata, risalente tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento, è caratterizzata da elementi decorativi di rilievo, tra cui colonne e cariatidi, che conferiscono al teatro un aspetto imponente e affascinante.
Bibliografia.
- Fossi, Mazzino, Il Teatro Niccolini: Storia e Architettura. Firenze, Casa Editrice Bonechi, 1968.
Questo libro offre una panoramica completa sulla storia del Teatro Niccolini, analizzando le sue trasformazioni architettoniche e il suo ruolo nella vita culturale fiorentina.
- Fantozzi, Federico, Guida Storica-Artistica della Città di Firenze, Firenze, Galileiana, 1842.
Questo testo storico offre una descrizione dettagliata del teatro come appariva nel XIX secolo, fornendo una base per comprendere la sua evoluzione architettonica.
- Niccolini, Giovanni Battista, Drammi e Tragedie: Il Teatro Niccolini di Firenze, Firenze, Le Monnier, 1855.
Una raccolta di opere teatrali di Giovanni Battista Niccolini, che furono spesso rappresentate nel teatro che poi prese il suo nome.
- Mannaioni, Giulio, Progetto per la Ricostruzione del Teatro Niccolini, Firenze, Tipografia dell'Accademia degli Infuocati, 1764.
Un testo che documenta il progetto architettonico per la ricostruzione del teatro, uno dei momenti chiave della sua storia.
- Pagliai, Mauro, Il Teatro Niccolini, Rinascita di un Gioiello Fiorentino, Firenze, Polistampa, 2016.
Una descrizione della recente ristrutturazione e riapertura del Teatro Niccolini, con dettagli sul progetto e sull'importanza culturale del teatro per la città di Firenze.
Piazza del Tiratoio a Firenze, zona Oltrarno, prende il nome da un antico tiratoio della lana. Fu ricostruita nel 1874 dopo un incendio.
L'edificio era situato nel centro storico di Firenze, fu demolito nel 1892 per creare l'odierna Piazza della Repubblica.
Le sale del Quartiere di Leone X erano un tempo destinate agli uffici di corte e agli ospiti del Principato.
Palazzo Pitti è stata la residenza del Granducato di Toscana, già abitata dai Medici, dagli Asburgo-Lorena e, dopo l'Unità d'Italia, dai Savoia.